Fede costa agli italiani 350.000 euro al giorno. Dal primo gennaio 2006, con effetto retroattivo. La Corte di Giustizia Europea ha condannato l'Italia a una multa di circa 130 milioni di euro all'anno se Rete 4 non cederà a Europa 7 le frequenze che Testa d'Asfalto ha in concessione dallo Stato. Per l'Europa l'assegnazione delle frequenze in Italia non rispetta la libera prestazione dei servizi e non ha criteri di selezione obiettivi.
La sentenza europea è la terza a favore di Europa 7 dopo quelle della Corte Costituzionale e del Consiglio di Stato. Testa d'Asfalto toglie l'ICI, ma introduce il canone Fede. Non ci sono conflitti di interessi? Perchè gli italiani devono pagare per guardare Fido Bau ogni sera? Se il concessionario pubblico di tre reti nazionali Testa d'Asfalto non sposterà Rete 4 sul satellite gli italiani alla fine del suo prossimo glorioso quinquennio pagheranno circa UN MILIARDO di euro di multa considerando gli arretrati.
Testa d'Asfalto è un genio, oltre alla concessione pubblica, la pubblicità a pagamento su tre reti avute in eredità da Craxi, avrà anche il finanziamento pubblico. Il ministero delle Comunicazioni non c'è più. In realtà non c'era neppure prima. Gentiloni potrà dedicarsi di più al tennis con Ermete invece di passare lunghi week end ad Arcore.
L' Agcom con il supporto del PD e della Repubblica e della Finocchiaro e di Topo Gigio è impegnata a tempo pieno sul pericoloso Travaglio. Se pò fà. Con i nostri soldi se pò fà.
Volete sapere quanto stiamo versando al Presidente del Consiglio per non applicare le sentenze su Rete 4? Circa 300 milioni di euro.Noccioline,eh(nda)?E' bello contribuire al successo economico di Testa d'Asfalto con le nostre tasse( beppegrillo.it).
La notizia non è nuova,è un bel pò che se ne parla.Ma l'ho inserita perchè come,prevedibile,la notizia non ha avuto il risalto che meriterebbe e in molti la ignorano.O meglio la ignoravano....
Che poi...insomma..ma chi se la vede sta rete 4.....?
No alla violenza negli stadi
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
Nessun commento:
Posta un commento